Ginnastica posturale

Cos’è la ginnastica posturale?

Questa disciplina ha un obiettivo ben preciso: migliorare la postura attraverso il rinforzo del tono muscolare. Ma perché è così importante? Perché la postura è sempre più legata a problemi di natura muscoloscheletrica (e non solo), dal mal di schiena alla scoliosi. È quindi necessario prendersene cura.

La ginnastica posturale, che sia antalgica (contro il dolore) o a scopo preventivo, ci aiuta a farlo attraverso trattamenti dedicati ai muscoli statici e dinamici del nostro corpo, le strutture deputate al sostegno e al movimento. Questi muscoli possono infatti andare incontro a rigidità, accorciamenti e debolezza, condizioni che hanno effetti negativi diretti sulla nostra postura.

Ci sono quindi esercizi di ginnastica posturale per:

  • la cosiddetta muscolatura antigravitaria (come quella paravertebrale e quella addominale), che ci permette di stare in piedi e mantenere una certa postura;
  • la muscolatura respiratoria, poiché la postura corretta si basa anche sulla respirazione corretta;
  • la muscolatura stabilizzatrice del bacino, per mantenere il bacino in posizione corretta durante la deambulazione.
A cosa serve la ginnastica posturale?

Se pensi che la postura può essere considerata il riflesso delle condizioni psicofisiche di una persona, ti è subito chiaro quanti possono essere i benefici della ginnastica posturale.

L’educazione e la rieducazione posturale sono utili a qualsiasi età. Infatti esiste la ginnastica posturale per i bambini e per i ragazzi, così come la ginnastica posturale per gli anziani.

Per quanto riguarda i piccoli, il loro sviluppo psicomotorio dovrebbe sempre essere monitorato attraverso un’attenta osservazione da parte dei genitori. Quando si rilevano posture viziate o atteggiamenti alterati è opportuno rivolgersi a uno specialista. Visto che parliamo di bambini e ragazzi, ti consiglio di leggere l’articolo che ho dedicato allo zaino scolastico.

In generale, la ginnastica posturale è utile per la cervicale, contro dolori al collo e alle spalle, e per combattere l’odioso mal di schiena. Tieni presente che tra i principali fattori di rischio del mal di schiena ci sono la postura scorretta e la muscolatura debole, entrambi problemi che possono essere contrastati attraverso questa attività.

Ma la ginnastica posturale può essere svolta anche in caso di scoliosi, lordosi, cifosi o ernia del disco? Sì, ma di solito è inserita all’interno di trattamenti correttivi specifici.

Come fare ginnastica posturale?

Molte persone cercano online consigli per fare ginnastica posturale a casa. Mi sembra quindi importantissimo fare una puntualizzazione: questa attività richiede un certo grado di personalizzazione, in base alle esigenze e alle condizioni di ciascuno. Questo per due motivi:
1. per ottimizzare al massimo l’efficacia degli esercizi;
2. per non andare incontro a danni.

Mettiamo tu abbia un’ernia del disco o un’alterazione di una curva della colonna vertebrale (lordosi o cifosi). In questi casi potrebbero esserci esercizi da evitare. È per questo che ti sconsiglio la “ginnastica posturale fai da te”. Meglio rivolgersi a uno specialista che possa guidarti in un percorso ad hoc. A seconda del tuo caso specifico:

  • dirà se fare sedute individuali o ginnastica posturale di gruppo (è sempre più diffusa nelle palestre);
  • indicherà eventuali esercizi di ginnastica posturale da fare a casa e gli strumenti da utilizzare (panca, palla, elastici…);
  • dirà quante volte a settimana fare ginnastica posturale.

Su quest’ultimo punto posso dirti che, per quanto riguarda gli esercizi a casa, spesso il consiglio è quello di dedicare alla ginnastica posturale pochi minuti tutti i giorni. In tal modo sarai più propenso a non abbandonare questa buona pratica.